ADATA al lavoro sulle memorie DDR5 insieme a MSI e Gigabyte

Dopo
TEAMGROUP,
ADATA Technology si aggiunge ai produttori
di RAM pronti a portare sul mercato, nell’ultima parte dell’anno, i primi moduli
DDR5. Il nuovo standard, che sar supportato da AMD e Intel tramite nuove
piattaforme dedicate nei diversi settori di mercato, promette di offrire una
maggiore bandwidth per le CPU dotate di un sempre maggior numero di core.

Nella sua nota stampa, non molto dettagliata, ADATA spiega
che offrir moduli di memoria DDR5 fino a 8400 MT/s (non da subito ovviamente,
ma nel corso del tempo) con capacit massima di 64 GB. I moduli saranno dotati
di funzionalit error-correcting code (ECC) – grazie al supporto on-die, mentre
oggi richiesto un chip dedicato – e richiederanno una tensione operativa di
1,1V.

Per sviluppare e convalidare la maturit delle nuove
memorie, ADATA ha siglato una partnership a lungo termine con i produttori di
motherboard MSI e Gigabyte, assicurando un particolare occhio di riguardo
all’ottimizzazione sulle piattaforme Intel (AMD non viene citata nel comunicato,
ma semplicemente marketing, non ci sar nessun problema tecnico). ADATA, MSI e
Gigabyte condurranno inoltre test mirati per garantire ai consumatori la
possibilit di overcloccare le memorie DDR5.

AMD e Intel non si sono ancora espresse in modo ufficiale e dettagliato in
merito,
ma sappiamo che Intel adotter le DDR5 in ambito desktop con le CPU ibride ad
alte prestazioni Alder Lake, mentre AMD attesa al rinnovo dell’offerta desktop
con le CPU Ryzen basate su architettura Zen 4, le prime non pi compatibili con
il socket AM4, nell’ultima parte dell’anno o al pi tardi a inizio 2022. Il supporto alle DDR5 riguarder anche il comparto server
con i processori AMD EPYC di quarta generazione (Zen 4) nome in codice Genoa e
le proposte Intel Xeon “Sapphire Rapids”. A seguire il supporto alle DDR5
dovrebbe interessare il mondo mobile, quindi non prima del 2022.