
Twitter, torna dal 2021 il badge per gli account verificati
L’anno prossimo il social network introdurrà il sistema per verificare l’attendibilità dei profili, ma solo per alcune categorie, dai politici agli attivisti

Dal 2021 Twitter tornerà a fornire il servizio di verifica degli account, che con nuove linee guida assegnerà la tanto ambita spunta blu che certifica l’autenticità di un profilo d’interesse pubblico.
Il programma di verifica pubblica era stato sospeso dal social network circa tre anni fa dopo aver ricevuto dei feedback negativi dalla propria community. Da allora Twitter ha preferito concentrarsi al miglioramento della conversazione pubblica.
We’re planning to relaunch verification in 2021, but first we want to hear from you.
Help us shape our approach to verification on Twitter by letting us know what you think. Take a look at our draft policy and submit your #VerificationFeedback here: https://t.co/0vmrpVtXGJ
— Twitter Support (@TwitterSupport) November 24, 2020
Ma anche i grandi di internet ogni tanto ritornano sui loro passi e così sul blog della società il team di Twitter ha annunciato di voler reintrodurre il sistema di verifica, chiedendo al pubblico di leggere la prima bozza delle linee guida e fornire un feedback a riguardo.
L’intenzione del social network è quella di rilanciare la verifica dei profili tramite un nuovo processo di richiesta all’inizio del 2021. Prima di avviare questo processo, però, Twitter vuole aggiornare la sua procedura sfruttando l’aiuto dei suoi utenti. “Questa politica getterà le basi per futuri miglioramenti definendo cosa significa verifica, chi è idoneo per la verifica e perché alcuni account potrebbero perdere la verifica per garantire che il processo sia più equo”, spiega Twitter nel blogpost.
Dalle prime bozze emerge che, innanzitutto, per ottenere il badge di verifica il proprio account deve essere visibile e attivo. In secondo luogo deve appartenere a una delle 6 tipologie di account che potranno richiedere il badge di verifica. Per il momento sono account governativi; aziende , marchi e organizzazioni no profit; giornalisti; vip, personaggi dell’intrattenimento e delo sport; attivisti e altri individui influenti.
Twitter inoltre ha riconosciuto che ci sono troppi account verificati che non dovrebbero esserlo, pertanto il social network ha in programma di rimuovere automaticamente i badge di profili inattivi o incompleti.
“Ma il badge blu verificato non è l’unico modo in cui intendiamo distinguere gli account su Twitter. Avvicinandoci al 2021, ci impegniamo a offrire alle persone più modi per identificarsi, come nuovi tipi di account ed etichette”, fa sapere Twitter annunciando che nelle prossime settimane racconterà meglio cosa ha in programma per il 2021.
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