
Dalle ceneri di Vertu nasce un cellulare poco smart da 3300 euro
Il lussuoso ed elitario Xor Titanium è tanto esclusivo nei materiali e nei servizi quanto semplice e basilare nell’hardware

Si scrive Xor e si pronuncia “eggsor” la nuova società fondata da Hutch Hutchinson e di stanza nel Regno Unito che debutta ufficialmente con il suo primo esclusivissimo modello chiamato Titanium. Basta un rapido sguardo al design levigato e premium – seppur nella sua semplicità anni ’90 – e un’occhiata al prezzo di 3000 sterline (3300 euro) e ai più attenti non sfuggirà un collegamento immediato con Vertu: Xor nasce infatti dalle ceneri dello scomparso e poi ritornato brand votato al lusso.
Mr Hutchinson era infatti un dirigente della società nata originariamente come divisione esclusiva di Nokia che aveva presentato diversi cellulari con design candybar con scocche in materiali preziosi e prezzi fino a cinque zeri. Secondo quanto raccontato, Hutch è ritornato in campo dopo essere stato contattato da svariati ex-acquirenti di Vertu che hanno peraltro anche finanziato in parte il progetto.
E così, Xor riprende la medesima filosofia del compianto brand, adattandolo alle esigenze moderne soprattutto lato sicurezza. Titanium si presenta appunto con uno chassis in titanio, un piccolo schermo e una tastiera con pulsanti metallici minimalisti e può effettuare chiamate e inviare sms collegandosi ai network 2G e 3G. L’unico vezzo hardware che si concede – e che lo differenzia da smartphone da meno di 100 euro – è quello di un sensore che analizza la qualità dell’aria.

Xor si è concentrata più sui servizi. Ogni chiamata è migliorata dalla cancellazione attiva del rumore, c’è la ricarica senza fili della batteria (che dura cinque giorni) e l’interfaccia è basata su Linux. Creando un’atmosfera elitaria, quando due utenti Xor si chiamano o messaggiano potranno godere della comunicazione criptata end to end aes256 e ci sarà anche una suoneria dedicata. Sarà inoltre possibile cancellare tutti i dati in memoria da remoto in caso di furto/smarrimento.
Come per i Vertu, niente che possa giustificare un prezzo così alto se non proprio l’idea di esclusività di fondo. Anche Xor ha subito rallentamenti nelle consegne per via del Covid-19: originariamente Titanium era programmato per fine 2020, ma dovrebbe debuttare entro primavera prossima.
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